Marche: consulta giovani e sostegno all'occupabilità nella green economy e nel multimedia

12 Giugno 2013

Marche

LA CONSULTA REGIONALE DEI GIOVANI INCONTRA L’ASSESSORE ALLE POLITICHE GIOVANILI, PAOLA GIORGI

“Rappresentate lo strumento principe per approfondire la conoscenza della condizione giovanile sul territorio regionale e per promuovere le iniziative più idonee e capaci di orientare i giovani verso il mondo del lavoro e nella società”. Così l’assessore alle Politiche Giovanili, Paolo Giorgi, nell’incontro di oggi pomeriggio nella sede regionale con la Consulta dei Giovani presieduta da David Buschittari. “I giovani devono diventare sempre più protagonisti nella costruzione della società marchigiana – ha auspicato l’assessore - con il lavoro della Consulta, efficace mezzo di democrazia partecipativa, rendete possibile la realizzazione di questo obiettivo”.

I giovani della Consulta - in rappresentanza degli studenti, dei movimenti giovanili delle organizzazioni sindacali, delle associazioni imprenditoriali di categoria, delle formazioni giovanili dei partiti politici e dei giovani amministratori – hanno organizzato l’incontro per presentarsi al nuovo assessore alle politiche giovanili e confrontarsi sulle linee di attività.

Istituita in attuazione della legge regionale sulle politiche giovanili (n. 24/2011), la Consulta ha l’obiettivo di favorire il raccordo tra i giovani e la Regione, ponendo al centro del confronto le questioni dello sviluppo culturale, sociale ed economico della collettività.

Fonte: regioni.it

Sostegno all’occupazione dei giovani disoccupati: formazione e incentivi per l’assunzione nei settori green economy e multimedia

Luchetti: “Qualificazione, competitività, innovazione”

Formare giovani laureati e diplomati nei settori della green economy e multimedia, garantendo contributi alle piccole imprese che li assumeranno. Sono le finalità del bando 2013 che la Giunta regionale ha approvato nel corso dell’ultima seduta, a sostegno della qualificazione professionale e dell’occupazione giovanile. Sono disponibili 1 milione e 155 mila euro, di cui 370 mila a carico del bilancio regionale e 785 mila del Fondo sociale europeo. Serviranno a promuovere percorsi formativi e garantire incentivi all’occupazione per un centinaio di giovani disoccupati e inoccupati. L’iniziativa rientra tra quelle previste dal Protocollo d’intesa tra la Regione e le segreterie regionali di Cgil Cisl Uil per la difesa del lavoro, la coesione sociale e il sostegno allo sviluppo, salvaguardando, in particolare, il reddito delle fasce più deboli della popolazione. “Si tratta di misure già sperimentate nel 2010 per la qualificazione professionale nelle green economy che vengono riproposte perché hanno avuto successo e gradimento, a dimostrazione dell’alta professionalità che hanno permesso di conseguire – afferma l’assessore al Lavoro, Marco Luchetti – Continuiamo a percorrere questa strada perché intendiamo favorire la competitività del sistema economico regionale attraverso la qualificazione dei lavoratori che possono inserirsi in ambiti produttivi innovativi”. Il bando (di prossima pubblicazione) copre il territorio regionale. La prima misura è rivolta alle strutture formative (pubbliche e private), accreditate o in corso di accreditamento con la Regione Marche. Prevede la realizzazione di sette corsi di formazione nei settori ambiente (green economy) e del multimediale, riservati ai giovani laureati o diplomati (disoccupati o inoccupati) con un’età fino a 35 anni. Ogni corso sarà di 400 ore, di cui 120 di stage. Quelli della green economy dovranno formare esperti nella progettazione di energie rinnovabili; degli impianti di trattamento, smaltimento rifiuti e Valutazione dell’impatto ambientale; nel monitoraggio dei sistemi di gestione ambientale; nella gestione e conduzione degli impianti di depurazione delle acque. I corsi Multimedia dovranno invece formare tecnici specializzati nello sviluppo di App (applicazioni informatiche dedicate ai dispositivi di tipo mobile), nelle progettazioni multimediali, nel Digital designer. La seconda misura è destinata alle imprese private e alle società cooperative (Piccole e medie imprese e microimprese) con sedi e unità operative ubicate nelle Marche che assumono – a tempo indeterminato o determinato (full time o part time) - uno o più persone formate. Per ogni assunzione la Regione riconosce un incentivo di 7mila euro (contratto a tempo indeterminato, per un periodo minimo di tre anni), di 3mila euro (tempo determinato 24 mesi), di 2mila euro (tempo determinato 12 mesi). In caso di part time, l’incentivo verrà ridimensionato proporzionalmente al numero delle ore previste dal contratto di assunzione. Verrà invece aumentato del 10 in caso di assunzioni di donne.

Fonte: Regioni.it